giovedì 26 luglio 2012

Cities Of The World: San Francisco



Oggi ci spostiamo ancora negli States, più precisamente in California andando a conoscere una delle città più conosciute al mondo.



  • Informazioni Paese

    LINGUA - Si parla l’inglese americano.
    VALUTA - Il Dollaro americano (USD), che vale 0,6790 euro (1 euro = 1,4726 dollari)
    FUSO ORARIO - - 9 rispetto all’Italia.
    DOCUMENTI - Per entrare negli USA senza visto bisogna avere il passaporto elettronico
    oppure quello a lettura ottica rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre 2005 oppure quello con foto digitale rilasciato fra il 26 ottobre 2005 e il 26 ottobre 2006. Per non dover fare il visto lo scopo del viaggio deve essere di turismo o affari, non si può rimanere oltre i 90 giorni e bisogna avere un biglietto di ritorno. Prima della partenza (come minimo 3 giorni) bisogna compilare online il modulo ESTA, per essere autorizzati a imbarcarsi sul volo.
    AVVERTENZE SANITARIE (VACCINAZIONI PROFILASSI) E PRECAUZIONI - È altamente consigliato stipulare una polizza assicurativa sanitaria prima di partire, visti gli elevati costi delle cure mediche negli Stati Uniti.

  • Come arrivare

    Sono numerosi i vettori che arrivano sulla destinazione anche se non esistono collegamenti diretti dall’Italia. Tra i voli più comodi ci sono quelli di Lufthansa e di American Airlines che in circa 16 ore di tempo, scalo compreso, collegano Roma o Milano all’aeroporto di San Francisco.

  • Periodo migliore per partire

    Il periodo migliore è l’autunno, quando non fa troppo caldo e la città non è affollata dai turisti. In estate spesso alla mattina la nebbia offusca il panorama della città e della baia. Anche l’inverno è una buona stagione, non così fredda, visto che il clima è comunque temperato.

  • La città: cosa vedere

    Il simbolo della città, universalmente noto, è il ponte Golden Gate, che si staglia nel panorama della baia di San Francisco con l’inconfondibile colore arancione e le torri alte 210 metri. Le escursioni in battello che portano a passare sotto al ponte, osservandolo da vicino, arrivano anche a “The Rock”, l’isola su cui sorge la famigerata prigione di Alcatraz, chiusa ormai da tempo e divenuta attrazione turistica. Le barche partono dal Fisherman’s Wharf, dove si susseguono i moli pieni di locali, ristoranti e negozi di souvenir. Uno di questi moli, il Pier 39, è frequentatissimo da quanti vogliono osservare la colonia di leoni marini che se ne stanno pigramente distesi al sole a due passi dai bar. Meritano sicuramente una visita il San Francisco Museum of Modern Art, che ospita opere d’arte dei più grandi artisti contemporanei, pop-art in testa, e il curioso Cartoon Art Museum, completamente dedicato ai cartoni animati. L’Aquarium of the Bay è uno dei più grandi e ricchi al mondo, con gallerie sottomarine in cui pare di essere immersi tra i pesci, compresi grossi squali. Per girare la città, il modo più divertente è quello di prendere un cable car, i tram di legno che salgono e scendono dalle ripide strade dell’interno.



  • I luoghi da non perdere in California

    A poche ore di auto da San Francisco s’incontrano alcuni tra i parchi più belli degli Stati Uniti. LoYosemite National Park è considerato atrimonio dell’Umanità per la sua natura selvaggia e la ricchezza di fauna e flora che ospita. Più avanti ci si può spingere al Sequoia & Kings Canyon National Park, per ammirare le foreste dei giganteschi alberi, e ancora oltre si cambia completamente scenario arrivando al deserto del Death Valley National Park. Sconfinando in Nevada si arriva poi alla capitale del divertimento e del gioco d’azzardo, Las Vegas. Per conoscere la costa californiana si può invece puntare verso Sud, alla mondana Santa Barbara, dove si trovano raffinati ristoranti, empori vintage, locali alla moda e a Malibu, per entrare alla fine nella megalopoli di Los Angeles.

  • Feste ed eventi

    È una città molto animata, dove c’è sempre qualcosa da fare o da vedere. Il 17 marzo si svolge la parata del St. Patrick’s Day e a metà aprile il Cherry Blossom Festival (festa dei ciliegi in fiore), ispirata alla cultura giapponese. La cultura cinese viene invece omaggiata nel Capodanno cinese, tra febbraio e marzo, con la tradizionale sfilata del drago d’oro nella vasta Chinatown cittadina. Nel giorno di Halloween (31 ottobre) si animano invece tutte le vie della città, con sfilate e tanta gente in maschera per le strade. Tra gli eventi di spettacolo, ha rilevante importanza il San Francisco International Film Festival, che si svolge nel mese di aprile.

  • In valigia

    Per lui: soprattutto magliette, felpe, jeans, scarpe da ginnastica. Inutile dire che, visti i prezzi buoni, si può partire con poco e comprare sul posto. Tenete presente che anche in estate le giornate sono spesso fresche al mattino, quando può salire la nebbia, e che per uscire in barca nella baia, dove tira un forte vento, è meglio portarsi sciarpa e cappello, meglio se abbinate a un giubbino in gore-tex..

    Per lei: qualche vestito leggero, scarpe comode, ma anche maglioncino e pashmina per coprirsi dal vento, occhiali da sole e cappello in estate. Vale sempre il discorso di partire leggeri, visto lo shopping sfrenato che si potrà fare sul posto.

  • Cosa mangiare

    San Francisco è una città multietnica anche nella gastronomia: vi si possono trovare le cucine di tutto il mondo, spesso in versione fusion, dall’italiana alla thailandese, dalla francese alla messicana, dalla mediorientale alla giapponese. Moltissimi ristoranti cinesi sono concentrati a Chinatown, alcuni dei quali veramente notevoli come Hunan Home’s. Se ormai l’ottimo vino californiano è sempre più spesso il compagno delle cene, sicuramente non mancano anche occasioni per mangiare schiettamente “all’americana”, in locali stile “Happy Day” dove il piatto forte rimane l’hamburger con patatine e accompagnamento di cola. Per una corposa grigliata alla cowboy si possono tenere in considerazione locali come Sam’s Grill, nel Financial District, e Rosamunde Sausage Grill, rinomato per le sue salsicce. Ed è anche divertente fermarsi nei chioschetti del Fisherman’s Wharf, dove si possono assaggiare al volo granchi, fish and chips, zuppe di vongole servite in una scodella fatta con il pane.

  • Cosa comprare

    Un vero paradiso per quanti amano lo shopping di tendenza, soprattutto per l’abbigliamento, di tipo americano, che va dallo street style al revival hippy (la città è stata la patria dei “figli dei fiori”, oltre che della beat generation). Ovviamente ci sono anche le boutique delle grandi marche, ma è meglio puntare su jeans, felpe, magliette curiose, camicie ricamate, gonne a fiori, giacche di pelle vintage. Gli eccentrici troveranno pane per i loro denti in negozietti tipo Piedmont Boutique, che vende completi in stile Febbre del sabato sera, boa di piume rosa e indumenti intimi stragavanti. La zona più battuta dagli amanti dello shopping è quella di Union Street, ma è divertente addentrarsi anche negli empori di Chinatown e nei negozietti della baia. Qui si trovano anche tutte le chincagliere-souvenir più trash ma simpatiche, come l’oggettistica che si rifà ad Alcatraz (manette comprese).

  • Da leggere sulla destinazione

    Tra le tante guide per orientarsi in città, si può partire con San Francisco (ed. Tecniche Nuove) della collana Time Out. Una visione personale e interessante sulla città, ricca anche di notizie, è quella di Federico Rampini, autore di San Francisco-Milano (ed. Laterza). Un classico assolutamente da leggere tra i libri ambientati a San Francisco è I sotterranei (ed. Feltrinelli) dello scrittore beat Jack Kerouac. Più recenti e di diverso genere è il divertente giallo Willard e i suoi trofei di bowling (ed. Marcos y Marcos) di Richard Brautigan.

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